Mosè Santamaria: “Salveremo questo mondo”, ma come?

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Mai come in questo periodo abbiamo bisogno di rassicurazioni e di certo il brano di Mosè Santamaria Salveremo questo mondo potrebbe suggerirci qualcosa: si tratta di un titolo piuttosto esortativo, lo stesso che designa l’album dell’artista. Cantautore genovese al suo secondo album, a questo proposito afferma che si tratta di un “messaggio propositivo” per condurci nelle piccole battaglie della vita quotidiana.

Una vita in cui probabilmente il contatto umano è sempre più filtrato da uno schermo: siamo sempre più connessi ma lontani, da un mondo in cui ci si conosceva fuori dallo spazio di una chat. Era solo un bla bla car è il brano che parla di quel “vivere zen” che si è perso nella rete dei social.

Ed è proprio in un’ atmosfera stile beat generation che la voce calda di Santamaria ci racconta di una storia d’amore alla ricerca di una presa di coscienza vera. Kerouac è la canzone-cortometraggio da ascoltare per comprendere questa fuga dalle convenzioni sociali.

Convenzioni che spesso non ci permettono di alimentare il fuoco interiore che ognuno di noi dovrebbe percepire, come possiamo ascoltare in Brucia ragazzo. Dalle sonorità allegre, il brano ha varie chiavi di ascolto e interpretazione.

Dai toni più malinconici è invece Piccola madre, che partendo dalle “meccaniche di questa mediocrità” esprime sorprendentemente un percorso evolutivo madre-figlio molto profondo.

Visionario e inverosimilmente attuale L’ultimo grido del Kali Yuga pone un interrogativo chiaro: assistere coscientemente all’apocalisse o abbandonarsi all’ebrezza di una fine?

Si cambia scenario invece con Fiore di loto, canzone d’amore in cui sembra possibile salvarsi a vicenda, nonostante i contrasti possibili in una relazione.

Circuiteria è una lettera alle generazioni future come avvertimento del circuito “sesso, soldi e potere” che troveranno in eredità.

Chiude l’album un brano forte, scritto all’alba, quando tutto finisce ma anche quando tutto inizia; senza giri di parole Pregare al sole è un segno di gratitudine.

Non è forse la gratitudine il segreto per salvare questo mondo?

Mosè Santamaria: “Salveremo questo mondo”

Instagram: mosesantamaria

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