Esce oggi, venerdì 10 settembre il nuovo singolo di Chiazzetta, “Basta”, che anticipa l’uscita dell’album (conclusivo) dell’artista. Il brano, distribuito da Believe e Prodotto da Roberto Cola – Il Piano “B” progetti sonori, ha sonorità decisamente su un mood dance passivo aggressivo e nasce da anni e anni di frustrazioni accumulate che finalmente esplodono sulla cassa dritta.
Ma il botto lascia spazio ad un’inedita pace che passa per una definitiva accettazione di se stessi e del proprio percorso. È sicuramente un ottimo trailer del disco in uscita il 7 ottobre dove Gabriele dirà per sempre addio al personaggio di Chiazzetta e diventerà finalmente una persona.
Pensi che “Basta” sia un punto di arrivo per te?
Beh si, basta è il trailer della stagione finale della mia serie personale, oltre ad essere un brano che mi sono divertito molto a registrare, è come se fosse tre canzoni in una, quindi sicuramente una soddisfazione dal punto di vista anche musicale.
Hai detto che dopo questo singolo uscirà un album di ben 40 canzoni! Può farci assaporare qualcosa?
Il concept è diviso in 4 parti da 10 brani l’una. Nelle prime due provo a tornare indietro nel tempo per cambiare il presente e far si che Chiazzetta non sia mai esistito ma rifaccio gli stessi errori ripristinando la linea temporale originale, quindi rivivo le cose come sono andate e diciamo che me ne faccio una ragione. La terza parte è acustica e intimista e racconta delle storie di altre persone in cui mi sono trovato a rispecchiarmi.
L’ultima parte è un “What if”, un disco che era pronto 20 anni fa e che non è mai uscito.
C’è una parte di te che però non vuole dire davvero “Basta”?
C’è una parte di me serena che vuole chiudere questa storia nel momento giusto, dopo aver detto tutto. C’è un’altra parte che sicuramente troverà altro da dire quando Chiazzetta sarà finito ma ancora è presto per sapere cosa succederà dopo, io non lo so mica.
Che consiglio senti di dare a chi si sta approcciando solo ora alla musica?
Se volete fare i soldi sbrigatevi a fare un singolo, a cercare le persone giuste e a spingere il vostro compromesso fino a dove riuscite, se invece volete trovare voi stessi con la musica prendetevi tutto il tempo che vi serve per capire cosa volete essere, raccontare e rappresentare.
In entrambi i casi non pensate ad altro, non dormite, non andate in vacanza.
Progetti futuri imminenti?
Una volta uscito il disco mi piacerebbe capire come proporlo in inverno, sperando che la situazione covid migliori, altrimenti sarà una primavera bellissima.