Mangrovia Twang è un nome di cui sentiremo parlare per un po’, dato che è l’espressione che tre musicisti pugliesi attribuiscono al loro progetto musicale, caratteristico per essere sostanzialmente pop ma senza essere pop. Cerchiamo di spiegarci meglio: i Mangrovia Twang hanno pubblicato lo scorso 17 giugno il loro EP d’esordio, dal titolo “Giorni che esplodono”, il quale contiene sei tracce colorate e ben studiate nel dettaglio. Si può dire che niente sia lasciato al caso in questo album ma solo un ascolto attento può notarlo: di fatto il disco fruisce in modo naturale.
Nell’autenticità di questa proposta discografica risiede sicuramente un duro lavoro di arrangiamento, che determina un’esperienza d’ascolto tutt’altro che monotona.
Le sfumature R’n’B non sono preponderanti, ma si equilibrano con l’anima generalmente jazz pop del disco. I testi, un po’ astratti e quasi paragonabili ad un quadro cubista, si dispiegano nel corso dell’opera in modo chiaro ma non definitivo.