Un patchwork di citazioni è il “Latte e menta” di Saffelli, l’incipit del suo ritorno nel panorama musicale. Il nuovo brano, da oggi disponibile su tutte le piattaforme digitali, ha il gusto di vita di paese, bastoncini di Natale, cita gli Oasis e Lucio Battisti, accenna al calcio e all’amore di provincia.
“Latte e menta” è un brano nostalgico, racconta i bei tempi andati per chi, come me, si è spostato in città e cerca nelle piccole cose quel calore dell’infanzia, un po’ come gli gli amanti del vintage cercano le felpe Adidas al mercatino di piazza Ragusa. Il nuovo brano racconta anche la nostalgia del presente, quell’agrodolce del ricordo in corso, di un hic et nunc che vuole farsi memoria.
Marco Alberti, in arte Saffelli, si riaffaccia alla musica contemporanea sfruttando i capisaldi della contemporaneità, alloggiando le case in cui aveva posto le fondamenta della sua musica, con diversi singoli ed un EP, “Ossitocina“, pubblicato nel 2019. Sono 4 tracce a comporlo, realizzate insieme al producer e composer Polezsky.
“Latte e menta” il ritorno di Saffelli
Tornando al presente, chi meglio dell’autore può parlare del suo brano, pubblicato oggi da ALTI Records e distribuito da Visory Records/ Believe. Leggiamo qui Saffelli:
Una bio Saffelliana
La sua discografia ci racconta le storie di “Corso Indipendenza”, l’amore in via Dal “Verve”, brano realizzato insieme a I Miei Migliori Complimenti, la voglia di “Thè” e, come già accennato, si concretizza in un EP rilasciato nel 2019 prodotto con Polezsky. Saffelli racconta la sua Milano, geolocalizza i sentimenti, per connettersi al meglio con chi lo ascolta, in una mappa delle emozioni in continuo sviluppo. Non c’è altro da fare che ascoltarlo e attendere le novità del suo viaggio nel panorama dell’indie nostrano. Grazie Valentina Bellini per la promo.
Enjoy Saffelli.