Stefano D’Anna, in arte Lacrima, è un giovane artista palermitano che fin da piccolo ha mostrato un profondo interesse per la musica. Cresciuto con una chitarra di seconda mano sempre scordata tra le mani, Lacrima ha saputo trasformare la sua passione in uno strumento per esprimere la sua visione del mondo e della sua terra natale, la Sicilia. Mentre molti dei suoi coetanei si lasciavano sopraffare dalla complessità del contesto sociale, lui trovava rifugio nella musica. Con il sostegno di Davide D’Aquino di ADA, Lacrima ha dato vita a un progetto che mescola sonorità pop, r&b e indie, ispirandosi al pop dei primi anni 2000, ma con un linguaggio fortemente emotivo e personale.
Ora che abbiamo conosciuto meglio il percorso e le ispirazioni dietro al progetto Lacrima, scopriamo direttamente dalle sue parole cosa lo ha portato a realizzare il suo ultimo singolo “Canzoni alla radio” e quali sono i suoi prossimi obiettivi artistici nell’intervista che segue.
Stefano, ci racconti di più su “Canzoni alla radio” e il messaggio che vuoi trasmettere con questo brano?
Mi piacerebbe poter raccontare tutti quegli amori andati a male come un cartone di latte dimenticato in frigo, ma anche tutti quelli che giorno dopo giorno lottano per rimanere uniti rafforzando il loro amore.
Hai menzionato che la tua musica si ispira al pop degli anni 2000 mescolando elementi di R&B e indie. Come sei arrivato a questa fusione di stili?
Ascoltando tantissimo Michael Jackson, Justin Bieber ma anche tantissimi cantautori italiani come Baglioni con cui sono cresciuto.
Qual è stato il ruolo di Davide D’Aquino nel progetto Lacrima?
Mi ha scoperto lui, letteralmente durante una diretta Instagram, ha sempre creduto nel progetto, è il mio A&R, IL BEST , e grazie a lui e Massimo Guidi ho passato un anno e mezzo chiuso in studio facendo tantissime session , devo tantissimo a loro due
Come gestisci il processo creativo quando scrivi una nuova canzone? Qual è il tuo punto di partenza?
Parto da una domanda, COSA VOGLIO COMUNICARE? Il processo inizia ascoltando delle referenze e tutto vien da se.
Quali sono le difficoltà principali che incontri nel music business oggi come artista emergente?
Sicuramente la corsa alla pubblicazione o la costante ricerca di numeri, dimenticando molto spesso che le cose belle richiedono tempo e GAVETTA.
Quali sono le lezioni più importanti che hai imparato nel corso della tua carriera?
Non importa quanto tempo impieghi, se è destino accadrà
Quali sono i tuoi piani futuri per la tua carriera musicale?
Ho letto nuova musica o sbaglio ? 🙂