Con il suo nuovo singolo, “Fiori di città”, Grid offre un racconto intimo e potente di dolore, riflessione e speranza. Il brano è stato scritto come una valvola di sfogo dopo la perdita di un amico e affronta temi di fragilità e rinascita. Girato in un faro, simbolo di libertà e introspezione, il video sottolinea il messaggio centrale della canzone: nonostante i momenti difficili, la vita merita sempre di essere vissuta. In questa intervista, l’artista ci racconta il processo emotivo che ha dato vita a “Fiori di città” e cosa spera di trasmettere al suo pubblico.
Benvenuta Grid! Parliamo subito del tuo nuovo singolo “Fiori di città”. Ci racconti cosa ti ha ispirato a scrivere questo brano?
Ciao a tutti! È stata una vera e propria necessità… l’anno scorso ho perso un mio amico per una sua scelta forse agghiacciante e Fiori di città è stata la mia valvola di sfogo. Non sono riuscita ad aiutare lui, ma ho pensato che questo brutto capitolo potesse aiutare altre persone in difficoltà!
Ci puoi spiegare cosa intendi per “tutte le fragilità che si possono avere durante la vita”?
Purtroppo, molte volte le delusioni d’amore o lavorativamente parlando possono essere viste come la fine di tutto, quando invece possono rappresentare una nuova fase. Non è mai semplice ma la vita vale molto di più!
Il brano affronta tematiche molto delicate e personali. Hai trovato difficile mettere in musica un’emozione così intensa?
Assolutamente si, non è stato semplice. La cosa più difficile è stata ascoltarla una volta finita. Un vero mix di emozioni soprattutto perché ogni volta che l’ascolto o la canto so che c’è lui vicino a me. È stato forse più semplice sfogarsi su un pezzo di carta e lasciarsi andare.
Il video di “Fiori di città” è stato girato al faro. Cosa rappresenta questa location per te?
Il mare rappresenta per me la libertà, uno dei posti nei quali il tempo si ferma e viaggiano solamente le emozioni. È un posto magico soprattutto in inverno secondo me. ho scelto questa location proprio anche per la sua semplicità per dare il giusto valore alla canzone.
La tua musica ha una grande intensità emotiva. Cosa speri che il pubblico porti con sé dopo aver ascoltato “Fiori di città”?
Che la vita vale più di qualsiasi altra cosa e che possono esserci dei momenti bui che posso annebbiarci ma bisogna trovare la forza di rialzarci e cambiare anche i piani. Spero di aver lasciato un momento di riflessione nelle persone e che con fiori di città possano ritrovare un po’ di quell’energia!