Musicultura 2025 è la XXXVI edizione, del Festival: le serate finali sono programmate dal 17 al 21 giugno a Macerata. La Rai in veste di main media partner seguirà l’evento attraverso Rai Radio1, Rai2, Rai TGR, Rainews24, Rainews.it, Rai Italia e RaiPlay.
La conduzione delle due serate conclusive di spettacolo, in scena il 20 e il 21 giugno allo Sferisterio, è affidata a Carolina Di Domenico e, per la prima volta, a Fabrizio Biggio. Gli ospiti a oggi confermati sul palco dello Sferisterio sono Riccardo Cocciante, Antonella Ruggiero, Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, Tricarico e Valerio Lundini. Con loro ci saranno gli otto giovani artisti vincitori di Musicultura 2025. Di seguito i loro nomi, con le città di provenienza e i titoli delle rispettive canzoni, delle quali sono tutti autori o autrici:
Alessandra Nazzaro (Napoli) – Ouverture
Elena Mil (Milano) – La ballata dell’inferno
Frammenti (Treviso) – La pace
Ibisco (Bologna) – Languore
ME, JULY (Benevento) – Mundi
Moonari (Roma) – Funamboli
Abat-jour (Rieti) – Oblio
Silvia Lovicario (Nuoro) – Notte
I vincitori di Musicultura sono il risultato di lunghe selezioni: “Ringrazio queste ragazze e questi ragazzi, che in tempi di canzoni rimasticate e di artisti scaltri ci danno una lezione di pulizia emotiva ed espressiva – Ha dichiarato il direttore artistico Ezio Nannipieri – “Il senso di Musicultura sta nell’essere al loro servizio, nel cercare di sostenerne l’immaginazione, la passione e, per quanto possibile, le economie.”
Al vincitore assoluto di Musicultura 2025 andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il Premio Nuovo Imaie (€ 10.000) per la realizzazione di un tour; il Premio PMI (€ 2.000) per il miglio progetto discografico; il Premio per il miglior testo (€ 2.000), il “Premio Grotte di Frasassi” (€ 2.000), che prevede anche per il vincitore una residenza e una restituzione artistica site specific presso le Grotte di Frasassi, in seno a uno dei complessi carsici più spettacolari d’Europa, nel cuore delle Marche. Per il secondo anno verrà inoltre conferito il Premio “La Casa in riva al Mare” (€ 2.000) lo speciale riconoscimento assegnato a uno degli otto vincitori da una giuria di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione di Ancona. Il progetto, promosso dal Garante regionale dei diritti della persona – Marche, Giancarlo Giulianelli, è stato segnalato nel 2024 come best practice dal Ministero della Giustizia, Dipartimento Amministrazione Penitenziaria.