Il debutto da solista di Costì con “Alaska”

Music Factory
La prima piattaforma di Project Management Musicale ti aspetta! Scopri di più

Punto di fuga o d’inizio? “Alaska” è il singolo geograficamente lontano dal quale partirà Costì per la sua nuova avventura da solista. Da venerdì 26 agosto, infatti, l’artista fiorentino ha scansato digitalmente il suo basso e contrabbasso per concentrarsi meglio sul microfono e dare il via alla sua nuova avventura lontana dagli storici “Street Clerks”.

Cosimo Ravenni ai tempi degli Street Clerks


“È molto tempo che la mia mente ha sviluppato una certa consapevolezza e coscienza musicale. Ho sentito il bisogno di concretizzare quest’idea nel mio progetto solista, che da oggi porterò avanti con lo pseudonimo di “Costì”, in veste di musicista, cantautore, produttore”. Così ha spiegato Costì (o Costiconlaccento per gli amici di Instagram e non solo), per annunciare pochi giorni fa questa svolta artistica che lo vedrà in svariate vesti artistiche . Dal carattere diretto e dall’animo pacatamente snob come da lui stesso ricordato, Cosimo Ravenni porta in scena un mix fra linearità e psichedelia, fra scrittura impegnata e rock’n roll puro, seguendo sonorità degli 70’s e 80’s. Un concentrato, insomma, fra i mentori Gaber e Prince oppure fra Graziani e gli Yes, fino agli strascichi contemporanei di una Bertè con i The 1975 che lo fanno convergere verso una sonorità propriamente definita ‘pop/jazz’.

Artwork di 𝙈.𝙖𝙧𝙩𝙚 – Marta Lovesio


“Alaska” (Maionese Project/Matilde Dischi), per l’appunto, è il primo inno solista e mette in scena una ballata dal sapore 70s/80s, capace di raccontare una relazione profonda, ma che non ha il coraggio di impegnarsi. Nel dettaglio Costì definisce “il protagonista” come colui che “accetta serenamente il suo ruolo di maschera, incapace di ricambiare un amore più profondo schermandosi dietro ad una visione platonica, per poi finire ritrovandosi ridimensionato nell’incontro con la realtà“.

Insomma un brano a primo impatto leggero, ma che nasconde un testo intenso e a tratti malinconico, quasi a voler fungere da manifesto della sua poetica che scopriremo man mano col suo EP di prossima uscita.

ASCOLTA IL BRANO:

Contatti:
INSTAGRAM

Iscriviti alla nostra newsletter

Iscriviti per rimanere aggiornato su tutte le nuove uscite e per non perderti nemmeno un articolo dei nostri autori! Basta solo la tua mail!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Music Factory
La prima piattaforma di Project Management Musicale ti aspetta! Scopri di più