“Gli Occhi dei Giganti” è un brano che racconta di come le persone che appaiono più spaventose o imponenti, come i giganti, possono nascondere un cuore gentile o una storia difficile che le ha rese così. Il pezzo invita l’ascoltatore a non farsi intimorire dalle apparenze e a prendersi il tempo di conoscere davvero le persone.
Chi sono i CdA nella vita di tutti i giorni?
Io (DAVID bassista) sono uno storico dell’arte, istruttore di Tai Ji e Kung Fu e faccio musica, che rimane la mia più grande passione insieme ai manga e ai videogames. Matt (front-man) è un vocal coach e si definisce “una persona che ha il bisogno ossessivo di scrivere canzoni per cercare di trovare risposte a questa bellissima domanda che è la vita”. Lorenz è un insegnante di chitarra e produttore. Infine, Billo (batterista) fuori dal palco e dall’essere un turnista, fa il supereroe ma non possiamo dire quale. DAVID
Come vi siete avvicinati alla musica e quando siete nati come band?
L’idea mi è venuta (Matt) mentre ero ad un concerto di Giorgio Vanni a Lucca Comics. Vedevo la reazione della gente alle sue canzoni e mi piaceva la sensazione di non sapere quale sarebbe stata la sigla successiva, volendone sentire il più possibile. Volevo salire sul palco anche io e far provare le stesse sensazioni a chi mi ascoltava. David il bassista è l’unico della formazione originale, Billo il batterista e Lorenz chitarrista sono arrivati in un secondo momento ma è come se ci fossero stati da sempre, ormai sono molti anni che suoniamo insieme. In origine suonavamo in band diverse ma eravamo amici, è stato facile decidere di collaborare. La cosa importante è che il nostro rapporto non finisce una volta scesi dal palco, ci vediamo quasi tutti i giorni anche fuori. Dal 2022 abbiamo scelto di fare quel passo in più rispetto al suonare cover delle sigle: iniziare a scrivere musica originale ispirata agli anime giapponesi più famosi con l’intento di far emozionare e mandare i nostri messaggi al pubblico che ci segue. MATT
CdA, da dove arriva questo nome d’arte?
CDA viene da “Cristiani D’Avena”. Quando formammo la cartoon cover band nel 2014 ci serviva un nome simpatico e che rimandasse subito al fatto che il nostro spettacolo riguardasse le sigle dei cartoni animati, così scegliemmo appunto “Cristiani D’Avena”, un omaggio scherzoso alla Regina delle sigle dei cartoni animati Cristina D’Avena, che rispettiamo e ammiriamo moltissimo. Quando abbiamo iniziato a scrivere brani originali la decisione è stata quella di proporci con l’acronimo CDA, con cui il pubblico e i fan creati nel corso degli anni già ci conosceva. DAVID
Quali sono state le esperienze che vi hanno maggiormente formato?
Ce ne sono state molte e diverse fra loro, ognuna importante a modo suo. Sicuramente quando abbiamo suonato nell’Arena Flegrea di Napoli in occasione del COMICON o la prima volta al Lucca Comics, ma anche quando siamo stati ospiti su RAI Uno alla Vita in Diretta e quando abbiamo diviso il palco dell’Orion di Roma con Giorgio Vanni, Re delle sigle Mediaset. Da menzionare anche il bellissimo live all’Atlantico di Roma. Tuttavia, come si è soliti dire: “the best is yet to come”. DAVID
Qual è il vostro rapporto con la città di Roma?
Amiamo Roma. È la città che ci ha cresciuti sia dal punto di vista umano che musicale. Ammettiamo però che non è sicuramente la scena migliore di Italia per quanto riguarda l’emergere di band originali e sicuramente potrebbe essere fatto qualcosa in più per migliorarla. Nonostante questo, quando veniamo ingaggiati per un concerto a Roma, magari dopo svariate date in giro per l’Italia, siamo sempre più felici. È come se dopo aver mangiato per un mese al ristornate torni per una cena a casa. Sarà uno strano paragone ma rende molto l’idea. DAVID
Come nasce solitamente un brano dei CdA?
La creazione di un brano per noi è qualcosa di particolarmente speciale. Non si tratta di un processo che si sviluppa dall’oggi al domani; può partire tutto da un singolo riff di chitarra che spacca ma la sua nascita avviene dopo una meticolosa ricerca di ogni singolo aspetto, come ad esempio il sound, la struttura del brano, le armonie, la creazione della linea melodica, la scrittura del testo fino a giungere alla registrazione in studio. Per noi l’uscita di un nuovo brano è un po’ come la nascita di un figlio e speriamo che anche a chi lo ascolta trasmetta le emozioni che proviamo noi ogni volta che lo scriviamo e suoniamo. LORENZ
Com’è nato il vostro nuovo singolo “Gli Occhi dei Giganti”?
Il tutto nasce dall’idea di trasmettere i nostri messaggi attraverso i manga e gli anime giapponesi che più amiamo. In questo caso si tratta de “L’attacco dei Giganti”, un capolavoro che ha avuto un successo enorme in tutto il mondo. Abbiamo iniziato a comporre il brano circa tre mesi fa e ci abbiamo lavorato moltissimo soprattutto per far in modo che il nostro animo rock si sposasse nel miglior modo possibile con gli archi e i cori dell’orchestra. Per quanto riguarda il sound infatti abbiamo deciso di puntare ad un rock con una sfumatura epica, avvalendoci dell’aiuto della favolosa Player 2 Orchestra. Crediamo che un tipo di opera come “L’Attacco dei Giganti” calzi a pennello per una collaborazione di questo genere. Il manga giapponese veicola concetti su più livelli di lettura, alcuni anche molto profondi. Il nostro messaggio è quello di non limitarsi alla sola apparenza, ma di fermarsi un attimo e guardare gli occhi delle persone. E’ li dentro che si nasconde la verità e molte volte se “i giganti” hanno una corazza è proprio perché si sono dovuti proteggere da qualcosa. MATT
Che atmosfera si respira durante un vostro concerto?
Un’atmosfera sicuramente elettrizzante data dall’energia e dal sound rock che puntiamo ogni volta a sprigionare sul palco. Quando entriamo in scena non ci risparmiamo mai, diamo tutto quello che abbiamo e questo il pubblico lo percepisce. Il nostro è uno show completo, costruito a doc per divertire, emozionare e far scatenare chi abbiamo di fronte. Sempre. DAVID
Qual è il motto o una frase che rappresenta la vostra vita?
“Dritti alla meta e conquista la preda”. È una citazione presa dai “Pirati dei Caraibi”. Se c’è un nostro punto di forza, quello è la determinazione. Non ci è mai mancata e non ci mancherà mai. DAVID
Quali saranno i vostri prossimi impegni?
Potete trovare tutte le info sui nostri prossimi live su Instagram cercandoci come “cdaband_official” e su Facebook come “CdA – Cartoon Rock-Boy Band”. Soprattutto potete ascoltare la nostra musica su Spotify e su tutte le piattaforme digitali, basta digitare “CDA”. Ascoltarci è un buon modo per godersi del sano rock, emozionarsi e appassionarsi a manga/anime giapponesi. 3 in 1. Un saluto caloroso e pieno di Rock a tutti i lettori di INDIELIFE dai vostri amichevoli CDA di quartiere! DAVID