Torna dal 16 al 21 agosto a Benicàssim (Spagna) la 29ma edizione del Rototom Sunsplash, dal 1994 il Festival europeo più importante nel suo genere. Con oltre 200mila presenze da tutto il mondo lo scorso anno, Rototom si conferma come punto di riferimento internazionale della musica, un hub culturale e artistico rivolto a tutti con particolare attenzione alle famiglie. Valori, sostenibilità e intrattenimento che passano anche dalle offerte di servizi integrati che hanno sempre contraddistinto la manifestazione. 6 giorni ricchi di contenuti. Centinaia di artisti da oltre 30 paesi e 5 continenti, più di 150 tra concerti, show e sound system, 20 aree dedicate su una superficie complessiva di oltre 130mila MQ.
I concerti del Main Stage
Tra gli spettacoli speciali spicca l’omaggio per l’80mo compleanno di Peter Tosh, co-fondatore dei leggendari The Wailers insieme a Bob Marley e Bunny Wailer. Benicàssim sarà l’unica data in Europa per godersi questo live, che unirà il figlio di Tosh, Andrew Tosh, con la leggendaria band giamaicana degli anni ’70 e ’80 Soul Syndicate. Proprio un altro degli spettacoli unici del festival, quello dei The Wailers, sarà incentrato sullo storico album “Legend” che compie 40 anni.
L’icona del reggae africano Alpha Blondy terrà al Rototom Sunsplash il suo unico concerto in Spagna e uno dei pochi in Europa. L’evento dedica sempre molta attenzione ai pionieri del reggae roots giamaicano. Quest’anno ha invitato i Black Uhuru, vincitori di un Grammy per l’album “Anthem”. Ancora Johnny Clarke, che si esibirà con la Dub Asante Band ft Matic Horns, The Congos insieme a The Gladiators e Twinkle Brothers. La rappresentazione del roots reggae continua con la band californiana Groundation e Marcus Gad & Tribe dalla Nuova Caledonia. On stage due campioni mondiali: il giamaicano Beenie Man, considerato il re di questo stile, e Busy Signal già collaboratore di artisti mainstream come Major Lazer.
Il maggior referente in Spagna di questo stile Fyahbwoy, insieme a GranKhan e alla Forward Ever Band. Sempre dalla Giamaica saranno presenti Romain Virgo, esponente di punta dello stile lovers rock. L’eclettica cantante Etana, due volte nominata ai Grammy Award come miglior album reggae. Talenti emergenti come Skip Marley, nipote di Bob, che affronta il suo primo tour europeo. Approderà a Benicàssim come ambasciatore della nuova generazione dei Marley. Lo ska prende piede con gli inglesi Bad Manners. I travolgenti ritmi dell’afrobeat andranno in scena grazie a Flavour dalla Nigeria.
A rappresentare la Spagna il reggae melodico dei Green Valley che celebrano 20 anni di carriera. Il reggae-dub di Iseo & Dodosound accompagnati da una potente sezioni di fiati, mentre sul fronte Hip-Hop sono schierati Fernandocosta e SFDK, quando aggiungere un tocco di “flamenco chill” sarà compito degli andalusi Chambao.
Alborosie & Friends con gli ospiti dall’Italia
Alborosie & Friends promette di schierare tanti ospiti, che si alterneranno sul palco con lui per offrire uno show esplosivo e dinamico. Ospiti tutti italiani come Guè, Nina Zilli, Clementino e Danti. Anche internazionali come il DJ e produttore francese Manudigital.
Lion Stage
Senza lasciare la Giamaica, la line up del festival include l’esponente del reggae revival Jesse Royal, e per la prima volta l’energia positiva della band Rootz Underground, ma anche la cantante e attrice Naomi Cowan (Marcia Griffiths nel recente biopic su Bob Marley) e i talenti emergenti Khalia e Jah Lil. Giamaicano anche l’artista dancehall Skarra Mucci. Lo ska prende piede con il tedesco Dr Ring Ding in uno spettacolo insieme a The Magnetics dall’Italia. Tutta italiana anche l’esibizione speciale della North East Ska–Jazz Orchestra insieme a Wicked Dub Division da Pordenone.
Alla musica di Don Drummond, il leggendario trombonista degli Skatalites, è dedicato il tributo del quintetto jazz capitanato dallo svizzero Samuel Blaser, e la partecipazione del pianista Alex Wilson e del violinista cubano Omar Puente. Il viaggio musicale prosegue con la cantante francese originaria di Capo Verde Mo’Kalamity, la giovane artista Sika Rlion (Isole della Riunione), l’australiana Nattali Rize, Manudigital insieme a Dapatch. Dai Caraibi e più precisamente da Santa Croce nelle isole Vergini, torna l’intensa spiritualità apertamente rastafari di Midnite con un omaggio a Vaughn Benjamin.
Dal Brasile arriva il soul R’N’B di Bia Ferreira, il Venezuela con Gotopo, autrice di “Sacúdete”, l’inno della Major League Soccer degli Stati Uniti. Atteso, e con data unica in Spagna, sarà anche, per gli amanti del dub, lo spettacolo di OBF x Iration Steppas in un formato di palco diverso da quello del sound system. Dalla Spagna, reggae con Pure Negga e Rudymentari, Hip-Hop con Los Chikos Del Maiz, Santa Salut, Anier e Sr. Wilson & Griffi, e cumbia con Lxs Nadie.
DanceHall, Dub Accademy e Jamkunda Stage
Protagonisti della notte, i sound system che andranno avanti fino alle prime luci dell’alba. Da segnalare nella DanceHall le performance di Stylo G, del junglist inglese General Levy, Walshy Fire (membro di Major Lazer), il DJ dei Marley Rassarella. Tra gli italiani, il salentino residente in Olanda Kybba, sensazione del momento in Europa, Northern Lights da Udine, Heavy Hammer dal Salento e Lampa Dread di One Love da Roma. Da non perdere i corsi quotidiani di ballo con insegnanti professionisti. Nella Dub Academy nomi come gli inglesi Jah Tubby’s e Word Sound & Power, dal Brasile Digitaldubs, dalla Francia Sinai, insieme a molti altri da Colombia, Senegal, Spagna, Caraibi, Argentina e i rispettivi cantanti, faranno vibrare gli appassionati con i potenti bassi di un avvincente sound system.
Ad animare le notti del Jamkunda Stage ci saranno collettivi che in Spagna (ma anche a Roma) promuovono feste a base di afrobeat, amapiano e degli stili musicali africani più moderni. Tra gli ospiti da segnalare: Adesope Shopsydoo e DJ SoGood dall’Inghilterra. Per gli appassionati di ska, l’appuntamento è al Jumping ogni sera tra mezzanotte e le 2. Dopo le 2 si continua con reggae, dancehall, jungle e anche un po’ di musica latina. Vito War sarà ospite il 17 agosto. Menzione a parte per la Sunbeach, la spiaggia dove Rototom apre ogni estate un bar-ristorante reggae, e dove si balla coi sound system ogni pomeriggio durante la settimana del festival.