“Diamolo”, il nuovo brano di Francesco Giampaoli con Moder, è disponibile su tutte le piattaforme digitali. Il brano esce per Brutture Moderne ed è distribuito da Believe.
Il musicista, compositore e produttore di Lido di Dante che negli anni si è sempre mosso in una zona di confine tra jazz, songwriting e musica etnica e il rapper ravennate danno seguito alla loro lunga e proficua collaborazione pubblicando “Diamolo”.
I due artisti, infatti, oltre ad aver collaborato nell’album “Music from Il volo, La ballata dei picchettini” (2017), composto per lo spettacolo “Il volo – La ballata dei picchettini” prodotto dal Teatro delle Albe, nel corso degli anni hanno pubblicato insieme vari singoli e continuano a lavorare a dei progetti congiunti.
In “Diamolo” Francesco Giampaoli ha scritto la musica e suona tutti gli strumenti mentre Moder è autore delle parole e canta.
Così Francesco Giampaoli descrive questo suo nuovo brano:
“Quando ho proposto ‘Diamolo’ a Moder gli dissi che avrei voluto fare un brano estroverso che parlasse della guerra che è la vita in tono divertito e sfacciato e in cui si sentissero i lampi e, fuori nel buio, i temporali.
Ho cercato di disegnare un universo sonoro in cui la tradizione si mescola con il contemporaneo in un flusso continuo di morte e rinascita cercando di conservare l’aspetto ritualistico che la musica ha nelle nostre tradizioni più profonde. Viva la musica che ti va fin dentro l’anima”.
Moder, invece, usa queste parole per descrivere il suo contributo:
“In questo pezzo ho cercato di mettere insieme i frammenti surreali di viaggi, incontri, notti al sapore di vino rosso. L’idea era di creare una conversazione impossibile, far parlare i non detti. Il tutto in un cocktail che mescolasse ironia e malinconia.
La musica mi ha fatto comparire in testa ogni viaggio in autostrada tra un palco e un altro dove ogni minuto è una corsa contro il tempo e ogni incontro lascia lividi indelebili per poi scomparire all’alba verso un’altra città, un altro paesaggio”.
CHI È FRANCESCO GIAMPAOLI
FRANCESCO GIAMPAOLI (1970) è un musicista, compositore e produttore di Lido di Dante (Ravenna). I suoi strumenti principali sono basso e contrabbasso ma nei dischi suona un po’ di tutto e trova ispirazione in musiche apparentemente lontane tra loro.
Nel 2009 fonda l’etichetta discografica Brutture Moderne insieme ad Andrea Scardovi. Ha pubblicato con Koralle l’album “Bassona” (Melting Pot, 2024) e tre album solisti, “A Caso” (2010), “Mi Sposto” (2011) e “Danza Del Ventre” (2013). Con Lanfranco “Moder” Vicari, inoltre, ha realizzato “Il volo – La ballata dei picchettini”, album tratto dall’omonimo spettacolo teatrale.
Fa parte dei gruppi Hugo Race Fatalists, Classica Orchestra Afrobeat, Manuel Pistacchio, Sacri Cuori, GDG Modern Trio e Opez. Con i Sacri Cuori ha registrato nel suo studio ‘Al Mare’ la colonna sonora del film “Zoran, il mio nipote scemo” (2013).
In collaborazione con il Teatro Delle Albe ha scritto le musiche per gli spettacoli teatrali “Trebbi” (2014), “Il Volo” (2015), “I Fatti, l’aria infiammabile delle paludi” (2018) e “Mille anni o giù di lì” (2020).
Ha composto ed eseguito live, inoltre, le musiche per gli spettacoli “Mantiq At-Tayr Il Verbo degli Uccelli” (2023) e “Panchatantra, o le mirabolanti avventure di Kalila e Dimna” (2024). Ha anche partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film “Upwelling – La risalita dalle acque profonde” (2016) come compositore e musicista in scena.
Molti gli artisti con cui ha suonato e registrato. Tra questi Richard Buckner, Dan Stuart, Robyn Hitchcock, Howe Gelb, Marc Ribot, David Hidalgo, Seun Kuti, Rokia Traorè, Jim keltner, Bob Moses, Sekouba Bambino, Baba Sissoko, JD Foster, Giorgio Conte, Nada Malanima, Marianne Mirage, Marquis, Timber Timbre e Koralle.