Se i trend setter internazionali hanno decretato che il 2024 è l’anno del country, a Voghera l’avevano intuito già parecchi anni prima. Così torna dal 21 al 23 giugno la 16ma edizione del Voghera Country Festival, l’evento di riferimento il mondo country italiano e internazionale.
La formula scelta si dimostra vincente. Un mix di ballo e musica country che unisce il piacere di ascoltare artisti nordamericani di fama internazionale al divertimento nel ballare il tipico ballo di gruppo line dance, declinato negli stili tradizionale, catalano e senza dimenticare i balli di coppia, two step e west coast su tutti. Un viaggio nelle tradizioni USA senza però allontanarsi delle campagne dell’Oltrepò Pavese. Un’esperienza dove appassionati da tutta Europa possono incontrarsi in un contesto unico e semplici curiosi posso avvicinarsi per la prima volta a questo mondo permeato dall’atmosfera del vecchio west.
La musica
La musica live è uno degli elementi imprescindibili dell’evento, e il super ospite di quest’anno sarà la star canadese della musica country Dan Davidson. Originario dell’Alberta, Davidson, in questi ultimi anni, ha catalizzato l’attenzione di pubblico e critica. Ha al suo attivo 7 nomination al CCMA, 10 premi ACMA, un disco di platino, svariati posizionamenti nelle classifiche internazionali e centinaia di esibizioni live in tutto il mondo. Sul palco del Voghera Country Festival si esibirà con la sua band, proponendo i migliori successi della sua discografia, tra cui l’ultimo singolo “Won’t Forget”.
Ancora musica dal vivo con la tribute band di Bon Jovi, Bad Medicine, che porteranno sul palco del PalaTexas il meglio dei successi della band USA tra hard rock, pop rock, e fascinose atmosfere western. In Saloon, i concerti di Alberto Aperi, one man band che con chitarra, voce e ritmica eseguirà, tra gli altri, brani di Johnny Cash, Doc Watson e Willie Nelson. I Castrol Brothers, giovanissimo e talentuoso quintetto, proporrà un repertorio country dal sound moderno, che unisce la tradizione alle nuove sonorità. Nel loro repertorio, brani di Jon Pardi, Luke Combs, Morgan Wallen e molti altri. Non mancherà poi il momento karaoke, dove il pubblico sarà invitato a cimentarsi sulle note dei brani più famosi del country di tutti i tempi: da “I Walk The Line” di Johnny Cash a “Jolene” di Dolly Parton, passando per “Sweet Home Alabama” dei Lynyrd Skynyrd.
Diversi i DJ set organizzati nella tre giorni e distribuiti sulle due piste della kermesse. Per ballare e divertirsi sulle note selezionate da alcuni tra i migliori DJ internazionali: Ilario dal Lazio, Eros dal Veneto, Ricky, Manuel e Fiore dal Piemonte, Mack dalla Liguria, Roby dall’Emilia, Jenny dalla Lombardia e dalla Slovenia, Bostian. A coordinare tutte le attività dei DJ, sarà Steve Frapolli, impegnato anche a far ballare i nottambuli sulla pista del Saloon, sia il venerdì, sia il sabato, con il suo tradizionalissimo after party, tra musica dance e revival.
Balli e coreografie
Uno dei contenuti più importanti di tutta la manifestazione è ovviamente il ballo country e le sue coreografie. Per questa edizione sono in programma diversi appuntamenti dedicati a queste attività. I workshop: Wrap Style, uno stile riconducibile al country pop contemporaneo a cura dei maestri Johnny Rossato da Padova e da Algaly Fofana dalla Francia. Catalan style di provenienza catalana, con passi veloci e combinazioni complesse, sarà tenuto dalla coreografa lombarda Silvia Denise Staiti e dal maestro David Villellas dalla Spagna. La coppia di pluripremiati ballerini piemontesi Vittorio Anelli e Giulia Testaferrata, condurranno quello dedicato allo stile west coast, un ballo di coppia proveniente appunto dalla costa occidentale degli USA.
Tra le gare, il dance show, una competizione di ballo libero dove partecipano decine di ballerini da varie scuole da tutta Italia. La Dance Off, un appuntamento per singoli ballerini dove i partecipanti si cimentano in tre diverse coreografie. E poi, The Big One, una sorta di flash mob a base di ballo country, dove il pubblico viene invitato a partecipare a una danza di gruppo collettivo a sorpresa. La Tacchino Hat Dance Trophy, competizione a squadre dedicata allo stile tradizionale, mentre la El Gat Catalan Cup è la gara dedicata allo stile catalano e sponsorizzata da El Gat Amb Botes di Barcellona. Si prosegue con il Blacksnakes Wrap Style Contest dove a gareggiare sono i team amanti dello stile Wrap. Da ultimo, la Team Over 100 è una particolare sfida dove partecipano solo le scuole di danza con almeno 100 ballerini in gara contemporaneamente.
Bingo, stand e premiazioni
Durante la manifestazione saranno allestiti nell’arena esterna decine di stand dove trovare abbigliamento originale western e ispirato alla tradizione dei Nativi d’America. Jeans, stivali, camicie, accessori, cappelli, fibbie, ma anche oggettistica “cowboy” e articoli di manifattura pellerossa. Non mancherà poi il bingo a tema country: ispirato alla classica tombola italiana, il pubblico potrà divertirsi a giocare con speciali premi e sorprese. Oltre alle premiazioni delle gare per le categorie in concorso al Festival, sono previsti anche i Voghera Country Festival Awards. I riconoscimenti ufficiali del concorso dove il pubblico ha votato online per il 2024 le migliori coreografie in stile catalano e tradizionale, la migliore scuola di ballo europea e il miglior evento europeo.
La storia del Voghera Country Festival
Nato nel 2000 come Independence Day, ha cambiato in seguito nome per rendere omaggio alla città di Voghera. Grazie all’attività svolta dal Ranch, è gemellata con quella di Cheyenne, capitale dello stato del Wyoming negli USA. L’evento patrocinato dal Comune di Voghera si è consolidato negli anni come appuntamento fisso per appassionati della Country Music. Come per tutti coloro che, spinti dalla curiosità, vogliono scoprire per la prima volta questo mondo. Negli anni, il Voghera Country Festival, ha ospitato decine di artisti come Brett Kissel nel 2022, Gord Bamford nel 2019 o Darryl Worley nel 2018 solo per citarne alcuni. Altrettanti DJ, ballerini, coreografi e scuole di ballo da tutto il mondo.
La location
Cowboys’ Guest Ranch è un vero e proprio ranch americano aperto nel 1995 ai piedi delle colline dell’Oltrepò Pavese. Un’area di 100mila MQ dove negli anni si è aggiunto anche il parco divertimenti tematico Cowboyland. Oltre al Cowboys’ Restaurant dove gustare a pranzo e cena i migliori piatti Tex-Mex, ma anche il Cowboys’ Hotel, un vero albergo 3 stelle con 9 camere a tema arredate in stile country. Il Cowboys’ Saloon, un vero e proprio saloon del vecchio west arredato nei minimi particolari dove si svolgeranno molti dei momenti musicali. L’Arena Palatexas, una location coperta che può ospitare fino a 4000 persone dove avranno luogo le attività di danza e coreografia.