Francesca Teriaca dopo più di un anno torna con il nuovo singolo “Lonano da te“, prodotto dall’etichetta indipendente MIND e distributa da Ada Music.
“Ti ho messo il mondo in mano e l’hai ficcato in tasca”.
Francesca canta di un amore finito ma in cui, anche se si è lontani, ci si sente ancora. Un amore che tiene ancora legati i due, tanto che, nonostante tutto sembra ancora di vedersi: “dimmi che i miei occhi sono ancora i tuoi“.
Un brano estivo e fresco che parla d’amore in termini diversi. Ne abbiamo parlato con Francesca Teriaca.
Intervista a Francesca Teriaca
Ciao Francesca! È uscito da poco il tuo nuovo singolo “Lontano da te”, dopo un anno dalla passata release “Luna spenta”: cosa è successo nel corso degli ultimi 12 mesi? A cosa è stata dovuta questa pausa dalla musica?
Ciao ragazzi! 🙂 In realtà non ho preso nessuna pausa o meglio, non nel senso stretto del termine: ho lavorato a nuove canzoni in silenzio e non vedo l’ora di farvi ascoltare tutto ciò che ho ancora da raccontarvi.
Lo sguardo è un po’ il filo conduttore tra “Lontano da te” e “Guardami”: è un elemento che accumunerà spesso in futuro i tuoi progetti? O questo è solo frutto del caso?
Lo sguardo è un tema che per me vale molto e che in qualche modo collega “Guardami” e “Lontano da te”, però no, i prossimi progetti non avranno un collegamento con questi due brani.
Parliamo delle tue influenze artistiche: da chi prendi oggi ispirazione? Dai grandi del passato o attingi maggiormente da sonorità dei giorni d’oggi?
Le mie influenze artistiche odierne dipendono sicuramente da tutto ciò che ho sempre ascoltato, quindi anche e soprattutto dai grandi del passato. Ma se dovessimo parlare da un punto di vista esclusivamente musicale attingo però da sonorità più moderne.
In “Lontano da te” troviamo un amore si travagliato e sofferto, fatto di alti e bassi, ma che, nonostante tutto, tiene i due ancora più uniti che mai con una profonda consapevolezza dell’importanza reciproca: quanto l’amore oggi influenza le tue canzoni e la tua scrittura?
Mi influenza ogni giorno l’amore che provo e che ho provato, che sia amore per una persona, amore da figlia, amore fraterno, l’amore di un’amicizia: ciò che scrivo nasce sempre da sentimenti che ho già provato.
Stai attualmente studiando al conservatorio canto jazz: quando però ti sei avvicinata la prima volta al mondo della musica?
La prima volta che mi sono avvicinata alla musica è stato all’età di 10 anni in modo molto casuale, ho iniziato a studiare pianoforte in una scuola media a indirizzo musicale e per me è stato amore a prima vista, dal pianoforte è nata la passione per il canto e per la scrittura di brani. Da lì non mi sono più fermata.
Cosa dobbiamo aspettarci dal tuo futuro artistico? Hai in cantiere un progetto più ampio o attualmente ti stai concentrando a pubblicare solo singoli?
Ho in cantiere un progetto più ampio, vi anticipo che sto lavorando al mio primo EP e non vedo l’ora che sia pronto per renderlo anche vostro. Non vi nego inoltre la voglia di suonare anche dal vivo, cosa fondamentale per un artista, quella non manca mai. Quindi ci sentiremo sicuramente presto! 🙂