Anche se siamo a un passo dalla fase 2, la situazione è e resterà incerta ancora per un po’.
Soprattutto quella relativa al mondo dello spettacolo in generale e della musica in particolare.
Willie Peyote ha però deciso di scendere metaforicamente in piazza per dire la sua in un giorno che di solito è particolarmente importante ma oggi, nel 2020, è solo particolarmente delicato: 1 maggio, Festa dei lavoratori.
“Ora che tutti parlano della necessità di ripartire, di ricominciare, della fase 2 o 1,5 o 1bis non si capisce, noi che operiamo nel mondo dello spettacolo siamo consapevoli che per il nostro comparto sarà ancora lunga e nessuno sa davvero quanto.
In un contesto come questo l’unico modo per ripartire, o almeno per fare in modo che quando si potrà effettivamente ripartire non ci si trovi di fronte al vuoto totale, è fare musica. Le canzoni non sono solo la nostra passione, sono il nostro lavoro, sono l’unico modo che abbiamo per sentirci utili e rendere produttive le nostre giornate.
Per questo “Algoritmo” esce oggi, per celebrare la Festa dei Lavoratori pensando in particolare proprio ai lavoratori dello spettacolo, a tutti i miei collaboratori, colleghi e amici, per dire a tutti loro che non ci siamo fermati, che sarà difficile certo ma che farò e faremo insieme tutto ciò che è possibile per rimanere qui dove siamo arrivati dopo anni di fatica, così quando sarà ora torneremo tutti sopra e sotto il palco a fare quello che sappiamo fare meglio e che più ci piace.
#siamotuttisullostessopalco“
Algoritmo, il nuovo brano di Willie Peyote feat. Shaggy e Don Joe, è un brano che non ha nulla a che vedere con la pandemia, con il lockdown, con lo stato attuale delle cose. Anzi, è un brano che per 2 minuti e 59 secondi ci fa staccare da tutto questo, ci fa prendere bene e ci fa muovere i piedi sotto alla scrivania.
Puoi ascoltare Algoritmo direttamente da qui:
Testo
Il destino è solo una combinazione un caso
trovare i pezzi di sto puzzle
che chissà dove sono sparsi
con tutto sto via vai è già difficile incontrarsi
a forza di provarci
io le mie emozioni le ho criptate
le ho nascoste tipo in codice le hai decifrate
la mia chiave era segreta ma tu sei un hacker
per la mia dieta tu sei un torta sacher
Poi quando balli girano le teste come eliche
se fai le mosse giuste come un social media manager
se in amore non ci sono regole
sai che chi è più forte non ha paura di sembrare debole
Tu ti muovi così bene dimmi come fai
ad entrare senza password e a sgamarmi i file
l’algoritmo ha il tuo ritmo
l’algoritmo ha il tuo ritmo
che mi vedi più leggero di una versione live
è che con te mi prende bene anche senza wi-fi
l’algoritmo ha il tuo ritmo
l’algoritmo ha il tuo ritmo
Se non sei il numero uno vali zero in questo codice binario
se il treno passerà una volta sola mi consola tanto non è mai in orario
tu invece hai un tempo straordinario
sei un metronomo
la tua sola presenza mi chiude lo stomaco
sei il mio dietologo
ma faccio finta tipo volpe e l’uva
come se non hai l’ombrello e fuori diluvia
convinti che per essere sicuri serva costruire muri e barricare le emozioni in una cassaforte
e solo una combinazione coi tuoi numeri puoi andare oltre
hai il passepartout per queste porte
Tu ti muovi così bene dimmi come fai
ad entrare senza password e a sgamarmi i file
l’algoritmo ha il tuo ritmo
l’algoritmo ha il tuo ritmo
che mi vedi più leggero di una versione live
è che con te mi prende bene anche senza wi-fi
l’algoritmo ha il tuo ritmo
l’algoritmo ha il tuo ritmo
E se avete bisogno di consigli musicali per questi giorni, non dimenticate di leggere il nostro articolo.