Passione e autodistruzione al “Moulin Rouge” di Forse Danzica, Intervista

Music Factory
La prima piattaforma di Project Management Musicale ti aspetta! Scopri di più

Forse Danzica è tornato con un nuovo passionale ed esplosivo pezzo, “Moulin Rouge“.

Il cantautore ci aveva già parlato d’amore in “Autocad“, più dolce e propositivo. In “Moulin Rouge” si sa bene l’errore che si sta commettendo ma si procede perseverando, perché ci viene facile cedere alle tentazioni. Andare a letto con la propria ex non è quasi mai una buona idea e Forse Danzica riesce a condensare in questo nuovo singolo la rabbia, la rassegnazione e l’ironia nel commettere errori che sappiamo già bene dove ci porteranno. Ma a cui, alla fine, non rinunciamo.

Intervista a Forse Danzica su “Moulin Rouge”

Ciao Forse Danzica! “E la mia stanza sembra il Moulin Rouge quando vieni tu noi non dormiamo mai” canti nel tuo nuovo singolo. Insieme ad “Autocad” mostra due facce diverse della stessa medaglia. Da che sentimento nasce “Moulin Rouge”?

A me piace molto parlare d’amore e dintorni, perché credo sia uno di quei tre o quattro sentimenti in cui cadono i filtri e le nostre pulsioni si mostrano nella loro versione più pura, e per questo ci dicono molto della nostra natura.

In ogni caso, Moulin Rouge nello specifico parla di autodistruzione e di compiacimento rispetto all’inevitabile, mentre in “Autocad” si parla di costruzione e progettualità nonostante le macerie circostanti. Sono due facce della stessa medaglia nel senso che in entrambi i casi sono canzoni di ribellione contro quello che suggerirebbero il buonsenso e le circostanze. In Moulin Rouge si parla di un amore che sarebbe meglio lasciar perdere ma che in qualche modo ci induce sempre in tentazione; in Autocad si parla di un amore che induce a costruire e a fare progetti ignorando il fatto che le circostanze attorno a noi sono nemiche della progettualità. L’ispirazione per Moulin Rouge è stata un incontro sessuale con una ex che ha fatto soffrire entrambi; quella per Autocad un innamoramento durante le prime settimane della guerra in Ucraina.

Nel tuo nuovo singolo parli di quegli errori che sappiamo già di commettere ma a cui non sappiamo non cedere. Tu ti ritieni una persona lungimirante o impulsiva?

Entrambe: sono una persona lungimirante, ma la mia lungimiranza e la mia consapevolezza spesso non sono sufficienti a non farmi fare cose di cui poi mi pento. Penso sia molto comune. Le stronzate più grosse che ho fatto nella mia vita fino ad ora le ho fatte in uno stato di estrema consapevolezza e di pentimento preventivo, perché sapevo benissimo che quello che stavo facendo mi stava facendo male, ma per qualche forza superiore o per debolezza le ho fatte lo stesso.

A livello di musicalità, rispetto ad “Autocad”, “Moulin Rouge” è più rabbiosa e carica, sposando quello che è il mood della canzone. Tendi ad essere molto coerente tra testo e musica a mio parere. Sei d’accordo?

Spero di sì, tendenzialmente scrivo le canzoni portando avanti in parallelo testo, musica e arrangiamento, con l’intenzione che le componenti si influenzino e si parlino a vicenda.

La passione si sposa spesso con ciò che fa male. Cosa consiglieresti di fare a qualcuno che è in bilico tra il cedere ed avere il suo personale “Moulin Rouge” o meno?

Consiglierei di emanciparsi dall’incubo delle passioni, come diceva Battiato. Davvero, credo che più si riesca a elevarsi al di sopra delle pulsioni, più si stia meglio. Quindi, riservandomi il diritto di predicare bene e razzolare male, di base consiglierei sempre di resistere alle tentazioni quando siamo consapevoli che ci porteranno a pentirci. Spesso si esalta il lato attivo dell’esperienza, quindi si parte dal presupposto che fare le cose sia meglio che non farle. Ma anche la rinuncia e l’autocontrollo sono esperienze, legittime, formative e coraggiose tanto quanto le esperienze apparentemente più attive. Dipende da caratteri e stati d’animo.

Piani per il futuro?

Come molte persone della mia generazione mi accontenterei di averne uno.

Iscriviti alla nostra newsletter

Iscriviti per rimanere aggiornato su tutte le nuove uscite e per non perderti nemmeno un articolo dei nostri autori! Basta solo la tua mail!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Music Factory
La prima piattaforma di Project Management Musicale ti aspetta! Scopri di più