Gianmarco Fregnani, in arte Geepsity, è un artista classe 2000 originario di Forlì. Fin da piccolo sviluppa una grande passione per la musica e inizia a studiare sassofono. Capisce in fretta che la sua vera passione è la scrittura, influenzato anche dal Rap e dalla cultura Hip-Hop a cui è molto interessato, ma anche dal Pop e generi meno datati come l’Antipop e l’Hyperpop. A 21 anni decide di provare a pubblicare qualche singolo indipendente alla ricerca di uno stile personale, ed attualmente sta lavorando ad un primo EP ufficiale con Kimura.
“Migliore amico” è il nuovo singolo di Geepsity disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 1° settembre.
Ciao Geepsity, benvenuto su Indie Life! Come è entrata la musica nella tua vita?
Ciao, la musica è sempre stata importante per me, ma credo che sia entrata nella mia vita per la prima volta quando da ragazzino ho iniziato a studiare sassofono.
da lì ho capito che la musica sarebbe stata una mia alleata per molto tempo.
Da dove trai ispirazione per le tue canzoni?
Scrivo di me stesso e di quello che sento, come se fosse un diario, scrivo di quello che mi succede e di quello che provo, delle mie relazioni e dei miei pensieri, la musica è una valvola di sfogo per me.
Come reagisci quando hai un blocco creativo?
A volte succede ed è frustrante, ma fanno parte del gioco e cerco di non lasciarmi buttare giù, li lascio passare senza farmi troppi problemi, l’ispirazione tornerà.
Che messaggio vorresti lanciare con la tua musica?
Mi piacerebbe riuscire a condividere le mie esperienze ed i miei sentimenti, dare un assaggio di quello che passa nella mia testa, come se la musica fosse una finestra che dà sul mio mondo.
Da quale idea nasce il tuo nome d’arte, perché Geepsity?
Tutti si aspettano una grande storia dietro al mio nome, ma è semplicemente una storpiatura del soprannome con cui tutti mi chiamano, ovvero Gimmy, un mio amico ha iniziato a chiamarmi Geepsity e mi sembrava unico quindi l’ho tenuto.
Qual è il significato del tuo nuovo singolo “Migliore Amico”?
Non so se si possa definire un vero e proprio significato, ma vorrei che chi l’ascolta e si immedesima nel testo capisca che, anche se una cosa fa male e certe persone escono dalla tua vita, va bene così, a volte poi ci si guarda indietro e si può anche pensare “meno male”.
Quali sensazioni pensi possa regalare questo brano a chi lo ascolta?
Spero che questa canzone riesca a trasmettere tranquillità, la speranza che, anche se qualcosa va male, tutto andrà comunque per il meglio.
Parlaci un po’ del video, di chi è stata l’idea e da chi è stato girato?
Il video è un loop animato realizzato da Phil, un animatore del Roby Manini Studio, che ringrazio per il bellissimo video.
l’idea di fare un video animato è stata mia, perché mi è sempre piaciuto come stile per dei videoclip, poi i dettagli della scena li ho discussi con un mio amico nonché produttore 2RO, che ha sempre delle ottime idee.
Hai sogni nel cassetto e altre passioni oltre alla musica?
La musica è senza ombra di dubbio il mio più grande sogno nel cassetto, ma mi piacerebbe un giorno recitare e fare qualche esperienza nel mondo del doppiaggio.
Altri interessi che ho sono lo sport e il fitness.
Qualche anticipazione per i tuoi prossimi lavori e impegni?
A breve uscirà un album che raccoglie tutte le canzoni che ho realizzato all’inizio del mio percorso musicale, sono molto contento di come sta venendo e del team che ci ha lavorato dietro.
dopo di quello usciranno altre canzoni che non vedo l’ora di farvi sentire.