Sanremo più Indie che mai è il nostro sogno da tanto tempo, realizzato a spezzoni nelle precedenti esibizioni (Pinguini Tattici Nucleari, Eugenio in via di Gioia…) e confermato in queste 2 serate che nella musica indipendente ci ha fatto il bagno. Non solo. Le citazioni di Achille Lauro fanno un lavoro coi fiocchi per ricordare al pubblico di Orietta Berti che le nuove leve della musica italiana sanno il fatto loro e riconoscono i big come la grande Mina.
Una poesia firmata Fulminacci
Al dizionario della lingua italiana per il termine poesia puoi vedere scritto Fulminacci con una canzone dedicata alla vita, all’amore, ma soprattutto a Roma che la senti vibrare in ogni parola e nota di questa dedica d’amore, un amore quotidiano, una convivenza che è sopportazione, adorazione, mancanza e nostalgia…
Roma che è una città di mare
Fulminacci – Santa Marinella
mi ha aperto la bocca e mi ha fatto fumare
tanto non c’è più niente di cui innamorarsi
per sempre
per cui valga la pena restare
Quindi stanotte abbracciami alle spalle
fammi drizzare i peli sulla pelle
prendiamoci una scusa sotto casa
e poi portiamocela sù…
La Rappresentante di Lista
Sanremo è nelle note del brano proposto dalla band La Rappresentante di Lista. Amare però è più che un testo con una melodia orecchiabile, è un modo per parlare d’amore con passione e sincerità, urlando s’è possibile, sfidando regole e costumi… Amare è una confessione ad alta voce perché tutti possano sentirsi in diritto di Amare e di dichiararlo con tutte le paure annesse che fanno contornano ogni scalino del viaggio chiamato vita…
Vorrei essere tutto
La Rappresentante di lista – Amare
Potrei essere niente
Nella strada infinita
La paura è la vita
Apro gli occhi e vedo l’universo
Tra la gente che non crede
Che sognarlo era diverso
É il tempo di Willie Peyote
Hai ascoltato il brano e ti sei ritrovato ad essere d’accordo a tratti e sgomento in altri, si chiama effetto Willie Peyote, un mondo intero in questa testa pazza che peli sulla lingua proprio non ne ha e che indossa il suo completo da gangster (così come lo ha descritto l’attore e regista Libero di Rienzo) rimanendo sé stesso anche e soprattutto a Sanremo, dove è facile lasciarsi influenzare un po’ troppo dall’atmosfera fiore-amore che ha da sempre coinvolto il festival della musica italiana. Ecco una citazione al suo singolo Mai dire mai (la locura):
Siamo giovani affermati,
Willie Peyote – Mai dire mai (la locura)
siamo schiavi dell’hype
Non ti servono i programmi
se il consenso ce l’hai.
Apriamo gli stadi
ma non teatri né live
magari faccio due palleggi
Mai dire mai!
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