Canzoni per giovani adulti è il nuovo disco dei Granato
C’è una specie di teoria per cui per scrivere bene bisogna aver letto tanti libri; non sembra impossibile che un teorema simile valga anche per la musica: se si vuole registrare bei dischi bisogna ascoltare tanta musica. I Granato incarnano questo assunto col loro prossimo lavoro: Canzoni per giovani adulti. In uscita il 13 gennaio e registrato quando la band era ancora un trio, questo disco si propone una narrazione realista del presente.
“Realista” si intende qui in senso artistico, cioè crudamente aderente al mondo. I Granato, Francesco Bianco e Alessandro Cicala (e Dario Giuffrida), hanno fatto propria la missione di scrivere canzoni sulla contemporaneità, una realtà capitalista e globalizzata che opprime l’individuo.
Influenze elettroniche e cantautorali
CCCP e Franco Battiato sono i due nomi che più immediatamente vengono in mente ascoltando Canzoni per giovani adulti, non solo per le sonorità ma anche sul piano testuale. Al tentativo poetico affine al maestro siciliano si accosta uno stile che, sebbene più ricco di sintetizzatori, ricorda da vicino il gruppo militante fondato in quel di Berlino. Non si può non pensare ad Io sto bene ascoltando la martellante Tempo libero.
Il secondo disco dei Granato, il primo era stato Corrente (2017, Kappabit Music), ha un forte tasso di critica sociale ma non abdica a brani malinconici e con sonorità affini ai maggiori gruppi synth-pop internazionali: Complessità, ad esempio, ha una base estremamente affine ad Intro, degli XX. L’uomo oppresso dai ritmi del turbocapitalismo, insomma, cerca e trova una dimensione poetica.
Due singoli e un bel ritorno
A 5 anni dall’opera prima, il nuovo lavoro sulla lunga distanza dei Granato è un lavoro di tutto rispetto. Ricco di citazioni liriche e musicali, non scade però nel ripetitivo. La consapevolezza delle proprie radici stilistiche conferisce a Canzoni per giovani adulti una dimensione autorevole come uno dei potenziali dischi underground dell’anno.
In attesa del 13 gennaio, sono disponibili due singoli: La camera di Viola e La giostra.