Dopo la pubblicazione in digitale del 2 febbraio scorso, esce anche su YouTube “Ne avevo bisogno”, il nuovo singolo di 22:22, rapper che si è fatto notare durante i bootcamp dell’ultima edizione di X-Factor soprattutto perché autore della prima esibizione a cappella della storia del programma.
Il videoclip ufficiale del brano è ambientato in una villa neoclassica del ‘700 situata tra Padova e Rovigo, Villa Rezzonico, location che 22:22, insieme ai registi Giacomo Dal Ben e Davide Toaldo, ha ritenuto ideale per l’atmosfera intima e sentimentale del brano in cui esprime molte emozioni e dice cose scomode senza perdere un certo garbo, neanche quando urla.
Il testo di “Ne avevo bisogno” è quello cantato a ottobre 2021 a X-Factor qui arricchito da un accompagnamento al pianoforte di thy Alien e SamWitwikcy e da una nuova strofa: uno sfogo in cui emergono stati d’animo e fatti personali tirati fuori non senza fatica, facendo percepire in ogni passaggio la sincerità delle parole. Non a caso, il brano ha colpito subito sia il pubblico sia la stampa (Rolling Stone ha dato alla sua esibizione il voto più alto di quella puntata: 10) per queste caratteristiche e perché coinvolge anche temi molto attuali come le discriminazioni di genere e razza.
22:22 è un rapper classe 2000 originario di L’Aquila e residente a Milano. Da adolescente inizia a farsi conoscere nel circuito underground con le battle di freestyle e dei brani molto conscious. Dopo aver incontrato il producer thy Alien, i due realizzano insieme decine di singoli, un primo album non ufficiale e suonano dal vivo in più occasioni. Nel 2019 cambia tutto. 22:22 si trasferisce a Milano e crea uno stile musicale basato sull’astrazione delle parole, puntando tutto sulla fonetica e ignorando la semantica. Questo è il percorso che continua a portare avanti, con l’eccezione di “Ne avevo bisogno”, un brano in cui vengono riversate tutte le parole non dette nei suoi singoli “futuristi”.