Tre consigli per sfruttare al meglio gli sconti Adelphi

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Eccoli che, puntuali come ogni anno, tornano per attentare ai nostri portafogli, sono i temutissimi e succosissimi sconti Adelphi. Noi quest’anno stiamo ancora ponderando quali acquisti fare entro il 19 febbraio, ma nel frattempo vogliamo consigliare a voi tre titoli meno inflazionati ma imperdibili di autori famosi che rispuntano ogni volta che si parla di Adelphi. Ecco quindi i nostri tre consigli per sfruttare al meglio gli attesissimi sconti Adelphi!

Nudi e crudi di Alan Bennett

Autore britannico il cui titolo più famoso è probabilmente La sovrana lettrice, ha una scrittura divertente e coinvolgente, i suoi libri sono proprio una coccola da regalarsi.
Nudi e crudi è un romanzo breve, leggere in un pomeriggio di relax in cui gli anziani protagonisti vengono improvvisamente derubati di tutti i loro averi. Una sera, tornati a casa, trovano la loro casa completamente vuota, svuotata da ladri che si sono portati via tutto, ma davvero tutto, persino elettrodomestici, porte e carta da parati. A partire da questo evento la coppia, di estrazione sociale medio borghese, inizierà a rivalutare il proprio modo di vivere, e a comprendere che non serve avere tanto per vivere bene. Un romanzo molto divertente che nasconde – ma nemmeno troppo – anche una leggera critica la società.

Nudi e crudi, Adelphi

La lentezza di Milan Kundera
Il secondo romanzo che vi vogliamo consigliare è di un autore perennemente citato quando si tratta di sconti Adelphi per il suo romanzo più famoso Insostenibile leggerezza dell’essere. Per quanto anche questo sia un romanzo che vi consigliamo, oggi vogliamo citarne un altro molto più breve meno conosciuto ma perfetto per fare la prima conoscenza con l’autore: La lentezza.
In questo breve romanzo si la vita del protagonista si intreccia un racconto libertino. Oltre a una trama molto interessante, all’interno del romanzo troviamo un inno alla lentezza, ad affrontare la vita con lentezza e a prendersi il proprio tempo per godere appieno delle cose che rendono bella la vita.

La lentezza, Adelphi

La signorina Else di Arthur Schnitzler

Terzo e ultimo romanzo di cui vi vogliamo parlare oggi è un titolo meno famoso di uno dei padri della letteratura psicologica. L’autore è Arthur Schnitzler, il cui titolo più famoso è senza dubbio Doppio sogno. Il breve romanzo di cui vogliamo parlarvi oggi, però, è un’altra delle sue novelle psicologiche: La signorina Else.
In questo breve romanzo si sviluppa il monologo interiore della protagonista Else, attraverso cui vediamo la tecnica che rende grande quest’autore. Il monologo interiore di Else nasce nel momento in cui lei comprende il bisogno di denaro della sua famiglia e inizia interrogarsi su quali siano i mezzi in suo possesso, e su quanto sia disposta a fare per procurare alla famiglia questo denaro. In poco più di 100 pagine entriamo nella mente di Else, fino a esplorarne i più insidiosi dubbi. Per quanto questa novella sia meno conosciuta di Doppio sogno, è senza dubbio uno dei suoi capolavoro.

La signorina Else, Adelphi

Non ci resta che augurarvi buoni acquisti e buone letture!

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