Parte il 4 febbraio la grande kermesse che mette in scena la musica italiana, la 70esima edizione del Festival di Sanremo.
Lo show che si chiuderà l’8 febbraio con la conduzione di Amadeus, entra nel nuovo ventennio con una rosa di artisti molto variegata, un mix tra vecchie glorie e nuove stelle del mattino che il direttore artistico a saputo comporre.
In questi ultimi anni inoltre una serie di artisti della scena indie hanno calcato il palco della città Ligure, come Lo Stato Sociale e Gli Ex-Otago.
Ma chi sono i partecipanti nella sezione Big di Sanremo 2020?
Cantatanti in gara Big
Sono già “fiorite” le polemiche sul festival di Sanremo 2020: tra esclusi, co-conduttrici un “passo indietro” e pezzi controversi, c’è sempre un Festival prima del Festival.
Ma il fulcro del Festival della canzone sono loro, le canzoni. Come i ragazzi del 1950 giudicheremo e ascolteremo i brani portati in gara e daremo il nostro voto alla canzone più bella. Unica pietra angolare dell’Ariston.
Questi sono i cantanti e le canzoni che giudicheremo in questo tonda edizione del carrozzone della Rai.
- Marco Masini – Il confronto
- Alberto Urso – Il sole ad est
- Elettra Lamborghini – Musica (e il resto scompare)
- Achille Lauro – Me ne frego
- Anastasio – Rosso di rabbia
- Bugo e Morgan – Sincero
- Diodato – Fai rumore
- Elodie – Andromeda
- Enrico Nigiotti – Baciami adesso
- Francesco Gabbani – Viceversa
- Giordana Angi – Come mia madre
- Irene Grandi – Finalmente io
- Le Vibrazioni – Dov’è
- Levante – Tiki Bom Bom
- Junior Cally – No Grazie
- Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango
- Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso
- Piero Pelù – Gigante
- Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr
- Rancore – Eden
- Raphael Gualazzi – Carioca
- Riki – Lo sappiamo entrambi
- Rita Pavone – Niente (resilienza 74)
- Tosca – Ho amato tutto
Le cover e i duetti del Festival di Sanremo 2020
Una degli aspetti più interessanti di Sanremo2020 è quello della serata cover/duetti che rende questo spettacolo un vero circo variegato, con artisti di ogni genere. Molti artisti indie parteciparanno, come i Canova e Maria Antonietta. Ecco la lista:
- Elettra Lamborghini – Non succederà piu’, con MYSS KETA
- Le Vibrazioni – Un’emozione da poco, con i Canova
- Levante – Si può dare di piu’, con Francesca Michielin e Maria Antonietta
- Junior Cally – Vado al massimo, con i Viito
- Paolo Jannacci – Se me lo dicevi prima, con Francesco Mandelli
- Pinguini Tattici Nucleari – Medley di Papaveri e papere, Nessuno mi può giudicare, Gianna, Sarà perché ti amo, Una musica può fare, Saliro’, Sono solo parole, Rolls Royce
- Rancore – Luce, con Dardust e la Rappresentante di Lista
- Anastasio – Spalle al muro
- Piero Pelù – Cuore matto
- Elodie – Adesso tu con Aeham Ahmad
- Riki – L’edera, con Ana Mena
- Giordana Angi – La nevicata del ’56
- Diodato – 24 mila baci
- Raphael Gualazzi – E se domani, con Simona Molinari
- Francesco Gabbani – L’italiano
- Alberto Urso – La voce del silenzio, con Ornella Vanoni
- Marco Masini – Vacanze romane, con Arisa
- Enrico Nigiotti – Ti regalerò una rosa, con Simone Cristicchi
- Michele Zarrillo – Deborah, con Fausto Leali
- Rita Pavone – 1950, con Amedeo Minghi
- Tosca – Piazza grande, con Silvia Perez Cruz
- Achille Lauro – Gli uomini non cambiano, con Annalisa
- Bugo e Morgan – Canzone per te
- Irene Grandi – La musica è finita, con Bobo Rondelli
Nella lista delle cover scelte per la serata di giovedì 6 febbraio si notano alcune molto interessanti.
La prima a saltare all’occhio nella lista è quella dei Pinguini Tattici Nucleari, che porteranno in scena non una sola canzone, ma un medley di brani che hanno fatto la storia del festival: da “Papaveri a parere”, un viaggio nel tempo con Nilla Pizzi che la cantò nel 1952, fino ad arrivare a una canzone in gara nel Sanremo 2019, “Rolls Royce” di Achille Lauro.
Elettra Lamborghini ha fatto una scelta vintage ma allo stesso tempo bislacca: nel duetto con Myss Keta proporrà al pubblico la cover di “Non succederà più”, brano interpretato sul palco dell’Ariston da Claudia Mori nel 1982. Le due artiste ci ripoteranno on la loro penetrante personalità diritte negli infinti anni ’80.
The show
La regia sarà curata da Stefano Vicario (che ha diretto le edizioni del 2004, 2005, 2009 e 2012), mentre la scenografia sarà curata da Gaetano Castelli, storico scenografo del festival, la cui assenza durava dal 2012.
Dopo il Festival
Sarà Nicola Savino a presentare “L’Altro Festival”, da martedì 4 febbraio solo su RaiPlay, subito dopo Sanremo 2020. Per chi non può resistere al post serata potrà seguirlo in streaming sulla piattaforma streaming del servizio pubblico.
Abbiamo scaldato i motori, ora non ci resta che commentare il Festival insieme serata per serata!
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