“Guardo fisso il muro finché ripenserò a te ma senza di me”: BLVRD canta così nella sua nuova “Scrivanie” la sensazione che si prova al tramonto di una storia d’amore, come se la melodia fosse un vero e proprio luogo fisico. Lo fa con un singolo, uscito lo scorso 13 Settembre grazie al producer Mustrow (Fabio Garza), che dimostra una padronanza artistica al pari di tanti altri artisti nel panorama musicale, per entrarci definitivamente. Infatti BLVRD, alias Davide Capra, 28 anni all’attivo e un giro oltreoceano grazie allo sport, è un altro esempio di rinascita musicale e perseveranza oltre le difficoltà economici, capace di cambiare imprinting stilistico e rigettarsi a capofitto nella sua musica salvifica dall’estate 2021, quando ha trovato il suo producer che lo ha portato all’esordio lo scorso giugno con “Dammi un’ora”.
“Ero sulla scrivania, in uno di quei momenti in cui riflettevo su una relazione che era finita da un pezzo – ammette BLVRD – ma che portavo avanti solo per paura di rimanere solo e dover fare i conti con me stesso. Ho iniziato a scrivere esattamente tutto quello che stavo pensando in quel momento. Così è nata Scrivanie”. Una scrittura spontanea, che risente particolarmente dell’influenza statunitense vissuta con la borsa di studio in Florida – ricevuta grazie alla sua grande passione per il football americano dalla federazione italiana – in grado di catturare l’easy listening del pubblico e sganciarsi, almeno tra le strofe, da quegli ambienti underground e colmi di freestyle che lo vedevano con l’acronimo RAM.
Scelta coraggiosa e a dir poco interessante che sta fruttando già da ora un buon risultato digitale, grazie al passaparola originale usato sul suo canale Instagram:
Insomma BLVRD, abbreviazione di Boulevard, è un percorso, un “viale” musicale che si affaccia con toni malinconici sulla scena indie italiana, per poi raccontare, chissà, qualche altra novella quotidiana che avverrà dinanzi ai suoi occhi col giusto bilanciamento fra pop, rock e rap.
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