Si intitola “Vertigo” il nuovo singolo dell’attore e cantautore bolognese Andrea Ascolese, che anticipa i primi due appuntamenti di “Vertigo Live” a Bologna e a Roma.
“Vertigo” è un esplosivo e ipnotico brano synth pop con echi di chitarre dallo spirito rock e un ritornello che sa emozionare e rimanere impresso: ritmo e melodia costituiscono la cifra stilistica di Ascolese. Un brano energetico, moderno e dalle sonorità originali.
Il pezzo, edito da Mauro Pilato, Materiali Musicali e Sins Srls, è stato prodotto da Max Monti e Andrea Ascolese ed è supportato dall’etichetta discografica Gallia Music.
Ciao Andrea, benvenuto su Indie Life. Ci puoi raccontare come è nata l’ispirazione per “Vertigo” il tuo nuovo singolo e cosa lo rende così speciale?
Ciao Indie Life! L’ ispirazione è nata in viaggio e da esperienze personali. Forse è proprio questo che rende la canzone particolare, ovvero raccontare e cantare di fatti personali in cui la gente poi possa riconoscersi. Bastano 20 centesimi di secondo per avere un colpo di fulmine. Poi quando ci si incontra e si vuole costruire un legame duraturo, ci si deve lavorare. Anche attraverso la complicità che nasce dal gioco e dalla gioia di vivere, nell’apprezzare i piccoli grandi doni che la vita ci regala quotidianamente, se rimaniamo aperti e curiosi . Il brano parla di questo e visti i riscontri positivi tra radio italiane, ascolti, ospitate TV e messaggi che ricevo, credo stia arrivando a tante persone. Sono felice e ringrazio il mio team che ci crede e mi supporta in questo nuovo bellissimo viaggio.
“Vertigo” ha un suono eclettico, che combina synth pop con chitarre rock. Puoi raccontarci come hai sviluppato questa combinazione di stili musicali
Io credo fermamente il suono del futuro debba essere figlio di un meticciato. Io ascolto di tutto. Ho i miei gusti ovviamente. A volte l’ispirazione compositiva mi viene anche da una musica in apparenza lontana. In questi giorni sto ad esempio sto ascoltando a ripetizione i Daft Punk, Battisti, Bill Withers, il Blues del Mali e Branford Marsalis. Poi certo, con me siamo in ambito pop e la collaborazione col producer e Dj Max Monti si sente nella veste sonora moderna dei brani di questo progetto che comprende anche i singoli Annalisa e Sorprendimi.
Il video di “Vertigo” presenta una storia d’amore intensa. Cosa ti ha ispirato a raccontare questa storia nel video e come hai coinvolto il regista Adriano Giotti?
Mi hanno raccontato una storia, una ragazza in treno ha avuto un colpo di fulmine per un ragazzo. Dagli sguardi sembrava essere ricambiato. Dopo il ragazzo è sceso dal treno e la ragazza ha inondato i social di messaggi per ritrovarlo. Con Adriano abbiamo cercato e immaginato di raccontare questo incontro anche giocando con vari personaggi e il mio essere attore, coinvolgendo l’attrice e ballerina Francesca Vacchi. Col regista Adriano Giotti tra l’altro siamo amici da tempo e, se ricordo bene, ci siamo conosciuti sui social prima di incontrarci dal vivo. Ho apprezzato suoi diversi corti e il film irriverente, indie, rock e anche pop Sex Cowboy’s. Ho quindi deciso di proporgli una collaborazione e lui ha accettato con entusiasmo. Ed è riuscito a fare venire fuori cose di me nuove, sia come cantautore che come attore quale sono. Non dobbiamo dimenticarci il gioco e l’autoironia che in amore per me sono fondamentali. E non solo in amore.
Hai coinvolto alcuni personaggi noti come Martina Stella e Enrico Vanzina come testimonial per il video. Puoi condividere con noi come è nata questa collaborazione e cosa significano per te?
I testimonial coinvolti nel video compresi Mirko Casadei, Michele Di Mauro e Bob Messini sono tutti artisti coi quali ho lavorato negli anni. Con Michele ho lavorato nell’episodio “Il Fantasma” ne L’Ispettore Coliandro 8 dei Manetti Bros, con Martina Stella feci un film da coprotagonista al fianco di Cesare Cremonini. Con Vanzina ho collaborato nel grande cult La Mandrakata nel quale recito al fianco di Gigi Proietti, con Mirko e Bob nel film “Tutto Liscio” di Igor Maltagliati dove interpretato proprio un musicista. Li ringrazio tanto e loro sono un valore aggiunto a questo progetto e al videoclip col quale siamo stati su Tgcom 24 e ora viene trasmesso da ben 159 canali del digitale terrestre. Per me è molto importante averli coinvolti e volevo che fossero appunto personaggi che avevano avuto a che fare con il mio percorso artistico e professionale.
Quali sono le tue aspettative per il “Vertigo Live” tour e cosa vuoi che il pubblico porti a casa da queste esibizioni dal vivo?
L’ appuntamento live per un musicista è fondamentale. Ho la fortuna di collaborare col chitarrista Attilio Costa che mi conosce bene. Abbiamo cominciato con un sold out al Bravo Caffe’ di Bologna seguito da una meravigliosa data al Largo Venue di Roma, uno dei club più importanti della Capitale. È bello vedere il pubblico che all’inizio ascolta con attenzione e poi si entusiasma e ti abbraccia a fine concerto.
Infine, puoi darci un’anticipazione dei prossimi passi nel tuo percorso musicale e artistico?
Il progetto musicale prosegue con altri singoli video e live. E nel 2024 ci saranno un nuovo film e altri progetti da attore in TV.