“Ciao amici,
sarà per tutti un brutto colpo ma abbiamo deciso di fermare qui i Canova.
È stata una bellissima storia d’amore.“
Questo è l’inizio della fine.
Si tratta dell’incipit della lettera con cui la celebre band Canova annuncia sui social la conclusione di un viaggio. È la fine di un progetto che in un modo o nell’altro ha lasciato un segno. Nella musica indie-pop ma forse anche nella nostra “Vita Sociale”.
“Siamo cresciuti insieme passando anni meravigliosi, dai garage ai grandi palchi, dal nulla a tutto ed è stato perfetto così.
Con tutto l’amore che ci avete dato in questi anni è doveroso farvi sapere che un motivo vero e proprio non c’è: ci vogliamo tanto bene, saremo fratelli per sempre, ma adesso c’è bisogno di un cambiamento nelle nostre vite.
È paradossale, ma sembra di leggere una delle biografie delle band che abbiamo sempre amato: c’è un momento di inizio e un momento di fine, che arriva quando non ci avresti mai pensato”.
Una band capace di trasmettere infinita energia nel propri live. Di fare compagnia in pieno lockdown in una tranquilla diretta Instagram a base di birra, in una qualsiasi “Domenicamara“.
Una band che ha saputo creare hype per un eventuale album.
E invece, oggi 27 Luglio di un 2020 funesto, giunge l’acerrima notizia.
Che ci lascia consapevoli che per noi il progetto Canova rientra fra i “Vivi per sempre”.
Che sia uno scherzetto firmato Maciste Dischi?
“Non siate tristi.
Con immenso amore,
I Canova“
Fonte: Ufficio Stampa Valentina Aiuto