TOLLERANZA ZERO

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“Roy Strang è davvero un tipo strano, lui e la sua famiglia di sociopatici”. Dalla particolare penna di un fantastico scrittore scozzese, la storia di un ragazzo, della sua infanzia e dei suoi errori di gioventù. Il tutto narrato in un quadro particolare che vede Roy fisicamente immobile ma mentalmente attivo.

L’AUTORE:

Irvine Welsh è nato a Leith e figlio di un commerciante di tappeti ed una cameriera, lascia subito la scuola e si cimenta in vari lavori. Nel 1976 decide di trasferirsi a Londra dove aderisce al movimento Punk e sperimenta varie droghe. Dopo l’esperienza punk e ormai ex-tossicodipendente, decide di scrivere mentre si trova nei Servizi Sociali. Scrive Trainspoting fondamentalmente per sé stesso, senza pretendere nulla, ma con la voglia di rivivere alcuni aspetti come: andare ad un rave, bere in un club house ed utilizzare il dialetto scozzese. Dopo aver letto il romanzo, una sua amica lo spedisce ad una rivista, La Rebel Inc. La rivista che riceve “Tranispotting”, decide di pubblicare alcuni estratti che attirano le attenzioni degli editori. Così Irvine Welsh, seguendo i consigli del direttore della rivista, divenuto con il tempo suo amico e mentore, decide di dedicarsi alla scrittura. Pubblica molti romanzi, tutti ambientati a Leith, utilizzando una tecnica personale che descrive benissimo il disagio giovanile di molti dei suoi protagonisti. Si divide tra Dublino e L’America dove insegna in un corso di scrittura creativa a Chicago.

LA TRAMA:

La particolarità di Roy Strang è la storia di un ragazzo scozzese che vive, se così si può dire, nell’ospedale di Edimburgo. Roy infatti è in coma da due anni ed è perennemente circondato da infermiere fin troppo premurose e dai suoi pessimi genitori, ormai al capolinea nel loro matrimonio. Si sono convinti che lo potranno risvegliare con le colonne sonore dei film di 007. La peculiarità di Roy sta nel fatto che sente tutto e, proprio per questo, decide che è meglio il coma profondo alla realtà. In un mega minestrone fatto di: ricordi, paure e fobie, deliri e fantasie da psicopatico, Roy si divide in tre differenti mondi. Il primo è la realtà dove trova solo infermiere e genitori fuori dal comune. Ci torna ogni tanto, ma non lo ama molto. Il secondo è il suo passato che, attraverso i suoi ricordi, rivive la sua agitata infanzia. Come un film, Roy si ritrova con i suoi amici nel ghetto peggiore della sua città. Tra botte ed umiliazioni di vario genere, Roy entra in una band di hooligan e partecipa ad uno stupro collettivo. Il fatto gli provoca un forte senso di colpa che lo porta a creare un terzo mondo, una realtà parallela. In questo strano e pazzo sogno, Roy, nei profondi luoghi della sua coscienza, intraprende un’immaginaria caccia al marabù. Il sanguinario rapace africano diventa così, il simbolo di una cattiveria bestiale e gratuita che il ragazzo non intende più sopportare. Il tutto montato caparbiamente da uno dei più grandi scrittori del nostro tempo.

RIFLESSIONE PERSONALE:

Ci sono tanti libri in questo libro, tante storie in un unico quadro. Pur essendo scritto da uno scrittore ormai famoso in tutto il mondo, questo particolare lavoro di Irvine Welsh è conosciuto da pochi. Nel suo stravagante stile, lo scrittore scozzese, disegna una trama sottile dove, attraverso quadri reali o di fantasia, tocca argomenti importanti. Il disagio giovanile, il futuro negato a chi ha la sfortuna di nascere in brutte periferie, sono solo alcuni dei punti cari all’autore che, in questo libro, vengono affrontati attraverso gli occhi chiusi di un ragazzo. Roy ha la sfortuna e la fortuna allo stesso tempo di avere, pur restando in coma, una mente molto attiva. Ed è per questo che noi lettori, attraverso il lavoro instancabile della suo inconscio, percorriamo la sua storia e le sue paure affrontando un viaggio particolare e suggestivo. Gli incubi e i deliri dell’autore, narrati in maniera sublime, saranno quei paesaggi selvaggi che guardiamo ammirati quando siamo in vacanza, ma che non vorremmo mai come casa nostra.

Clementi Simone

Immagini prese da Google Immagini

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